... che cosa c'e' nella mente dell'uomo?... e che cosa nella mente della scimmia?...


Pace e bene a tutti gli uomini di buona volonta'!...  cosi' suona il secondo verso dell’inno Gloria in excelsis Deo , una preghiera della liturgia cattolica che pare risalga al III secolo d.C. ... dopo il concilio Vaticano II si usa indicare con questa espressione tutti gli uomini onesti, che ricercano il vero e il bene comune, siano essi credenti o non credenti...  ed e' proprio a questa categoria di umani  che rivolgo il saluto con il quale inizio il primo post che scrivo su questo blog...

... il mio nome e' Carlo Antonio Sabatini e fino a tre giorni fa gestivo un blog presentandomi con lo pseudonimo di chisigma [1]... fino a tre giorni fa dicevo... infatti nel pomeriggio di venerdi' , intorno alle 17 se ricordo bene, Google mi ha fatto pervenire una warning  con la quale mi informava che si era verificato un accesso al mio blog da parte di una utenza estranea non identificata localizzata dalle parti di Udine... vabbeh!... sul momento non ho dato eccessivo peso alla cosa e ho provveduto ad effettuare le noiose operazioni previste in casi come questo: cambio di password, cambio di account, etc... la cosa in se' sarebbe andata a buon fine... se non ci fosse il piccolo dettaglio che, causa una specie di firewall che 'qualche non so chi' ha applicato al mio accesso non mi e' stato piu' possibile accedere al blog...

... allora!... per non saper ne' leggere ne' scrivere in un incontro che la mattina successiva ho avuto con il mio avvocato ho segnalato la cosa... l'incontro con il mio avvocato naturalmente verteva su quanto era accaduto il giorno prima durante l'udienza del processo di appello a carico di un tal Massimo Giuseppe Bossetti e in particolare su una frase pronunciata da uno degli avvocati del collegio difensivo, frase nella quale compare il termine pazzo scriteriato riferito chiaramente a chi scrive queste righe... il mio avvocato naturalmente dispone di tutto il materiale necessario per intraprendere future azioni e decideremo piu' avanti, dopo che la sentenza sara' stata emessa, come eventualmente agire...

... allora!... prima di procedere... un 'dettaglio' che ha suscitato la mia curiosita'... la 'intrusione' e' stata opera di 'qualcuno' localizzato dalle parti di Udine... e questo ha fatto accendere in me la classica 'lampadina'!... eh gia'!... mi sono ricordato infatti che ad Udine ha sede un reparto speciale della Polizia Postale... ovvio quindi che ho cercato informazioni al riguardo e le ho trovate in [2] dove si legge...

... la Sezione Polizia Postale di Udine è formata da uno staff di operatori efficientissimi ed impegnati in un ambito tanto vasto quanto cruciale, quale la prevenzione ed il contrasto dei crimini informatici, di matrice criminale comune, organizzata o terroristica, che hanno per obiettivo i sistemi informatici o le reti telematiche a supporto delle funzioni delle istituzioni o delle aziende. E' in questo ambito che la Sezione Polizia Postale di Udine opera con risultati considerevoli, come la conclusione della delicata indagine dalla quale è emersa l'attività di 'Artek', sedicenne italiano, responsabile dell'operazione 'OpSafePharma', lanciata da Anonymous il 16 marzo scorso e consistente in attacchi informatici di diversa natura contro alcuni protocolli della Sanità italiana... 

... urka ragazzi!... una vera e propria 'organizzazione killer' messa a tutela dei cittadini contro la criminalita' informatica e contro le formazioni terroristiche!... ora confesso che per un momento mi e' venuto un 'cattivo pensiero' e mi sono detto: ma saranno stati loro a farmi lo 'scherzetto'?... il pensiero pero' e' durato solo lo spazio di uno o due secondi... poi mi son detto: '... ma va'!... sara' stato qualche burlone a combinare questo!... vuoi che con un criminale assassino che se ne va in giro in tranquilla liberta' come Igor  la  Polizia Postale di Udine abbia il tempo di occuparsi di un Sabatini qualsiasi!... comunque... siccome all'avvocato [come al medico e al proprio confessore...] bisogna dire sempre tutto, gli ho detto anche di questo mio 'fugace quanto strampalato sospetto'...

... allora boys and girls!... bando alle fantasie e veniamo al dunque!... tanto piu' che il tempo e' poco... anzi pochissimo... che significa il titolo di questo post?... oh!... diciamo che e' uno 'studio comparativo' che cerca di illustrare le differenze essenziali tra i meccanismi cerebrali degli umani e i meccanismi cerebrali delle scimmie... per rendere l'idea si osservi la seguente immagine...


... allora!... senza entrare tanto in teorie la cosa migliore e' costituita da un esempio pratico... vedremo ora come lo stesso problema affrontato da un umano da una parte, una o piu' scimmie dall'altra, abbia portato a differenti soluzioni e far comprendere i motivi per i quali le soluzioni  sono appunto state non differenti, bensi' opposte...

... come si suol dire... cominciamo dal principio!... e il 'principio' e' ampiamente illustrato nell'ultimo postato del blog di chisigma [1]... in sostanza il problema era il segunte... data la foto satellitare che vedete nell'immagine...

... imagine a)...



... immagine scattata in data 24 gennaio 2011 da un satellite che si e' trovato a passare sopra il campo dove il cadavere della povera Yara e' stato trovato poco piu' di un mese dopo, si doveva stabilire se, all'interno del cerchio rosso che vedete in basso al centro dell'immagine, il cadavere della poveretta ci fosse oppure no...

... allora!... vediamo per prima cosa come chisigma, da sempre fermamente convinto in cuor suo di appartenere al popolo degli umani e non al popolo delle scimmie,  ha impostato la cosa...

a) ... dal momento che occorreva riconoscere un oggetto dai dettagli ben definiti in uno sfondo ben definito, per rendere l'analisi credibile e non esporsi alla derisione generale, necessitava appunto di una immagine il piu' possibile definita del cadavere di Yara con uno sfondo il, piu' possibile definito... diciamo che la sorte aveva voluto che una immagine cosi' fatta fosse nella sua diponibilita'  e, opportunamante adattata per lo scopo che si era prefisso di ottenere e non per altri scopi, leciti oppure illeciti, la immagine di confronto alla fine e' quella qui rappresentata...

... immagine b)...

  
... allora!... e' chiaro che la macchia nera al centro della foto e' stata aggiunta sopra l'immagine reale del cadavere per gli stessi motivi che chisigma ha tenuto bene a precisare: l'immagine del cadavere della povera Yara avrebbe prodotto un forte trauma in molte persone, in modo particolare i congiunti della povera Yara... d'altra parte pero' era necessario proporre argomenti validi e non suscettibili di essere smentiti giacche' su questa analisi poteva basarsi il destino di un innocente condannato all'ergastolo... dovendo scegliere quindi tra due 'mali' chisigma ha optato per quello che ha creduto il male minore, consapevole del rischio che correva lui stesso, cosa che del resto non ha mancato di chiarire nel suo articolo... se per la legge egli ha comesso reato, vorra' dire che un tribunale lo condannera'... punto e basta!...

b) ... ottenuta nel modo che abbiamo visto la 'immagine di confronto', era necessario produrre una immagine il piu' possibile chiara dell'area compresa nel 'cerchio rosso' che si vede nell'immagine a)... anche qui la fortuna lo ha aiutato in quanto e' riuscito a reperire sul Web l'immagine che qui vedete...

... immagine c)...

   
... molto bene boys and girls!... come si vede nell'immagine e' sovrapposto il logo della European Space Imaging  e questo offre una certa garanzia di qualita'...  a questo punto interrompiamo temporaneamente il discorso su chisigma ed esaminiamo invece quale 'approccio al problema' e' stato seguito da una rappresentante della categoria differente dagli umani citata nel titolo del post... da [3] leggiamo...

... la redazione del settimanale Giallo ha lavorato all’analisi della foto satellitare di cui tanto si parla in questi giorni. La giornalista Albina Perri spiega come ha lavorato a questa foto e quali sono le conclusioni che ne ha tratto...

... ho schiarito e contrastato con photoshop la foto satellitare che si trova sul sito Macchianera.net... guardando dentro il cerchio che viene indicato come il punto di ritrovamento del cadavere di Yara, si notano alcuni punti scuri. La posizione è esattamente quella che aveva il corpo della ragazzina quando venne ritrovato: testa verso la provinciale 160, piedi verso la sterrata, continuazione di via Badeschi (allego documento ufficiale e allego anche il disegno di come venne ritrovato il corpo)...

... immagine d)...



... inoltre, se si fa il confronto proprio con la strada sterrata sulla sinistra, larga circa tre metri, si vedrà come questi punti più scuri sono lunghi più o meno la metà. E Yara era alta proprio 1 metro e 50. È dunque altamente probabile che Yara sia proprio quei pochi pixel neri. La definizione della foto non consente di dire altro. Ma non consente nemmeno di dire che Yara non ci sia. Quindi, se proprio vogliamo essere 'pessimisti' possiamo dedurre che questa fotografia non serve a un bel nulla...

...  very good boys and girls!... sintetizziamo i punti fondamentali...

a)... la foto satellitare e' stata 'schiarita e contrastata' , eliminando cosi' le preziose informazioni contenute nella differente colorazione di grigio dei pixel...  oh yes!...

b)... la 'immagine di confronto' e' costituita dal disegnino che si vede nell'immagine d) in basso a destra... un disegno di pura invenzione, con colori di pura invenzione e con sfondo bianco... oh yes!...

... allora!... senza perder tempo in commenti che suonerebbero offensivi per l'intelligenza del lettore riprendiamo il discorso sull'analisi eseguita da chisigma...

c) ... dall'immagine b) , che rappresenta un'area di tre x tre metri costruita con 600 x 600 pixel, egli ha ottenuto, senza far uso di photoshop ma usando tools assai piu' vecchi e meno 'sofisticati', la seguente immagine di 6 x 6 pixel...

... immagine e)...



... molto bene!... ora si trattaerebbe di 'rintracciare' la griglia rappresentata nell'immagine e) nella immagine c)... un problema in effetti non semplice...

d)... per facilitare in qualche modo la ricerca chisigma ha pensato di costruire l'immagine b) con il cadavere rimosso... vale a dire questa...

... immagine f)...


... la quale, elaborata come la precedente, ha fornito la seguente rappresentazione 6 x 6 pixel...

... immagine g)...



... allora!... un confronto tra le immagini e) e g) rivela da subito una cosa del tutto ovvia: i bordi delle due immagini, quelli laterali e quello superiore,  sono all'incirca gli stessi... al centro ovviamente le due immagini sono assai differenti... ovvio!...

e)... grazie a queste due immagini 6 x 6 pixel ... e grazie all'informazione fornitagli dall'articolo di Oggi nel quale ha appreso che il cadavere di Yara era disposto con i piedi verso la strada sterrata [a dimostrazione del fatto che tutti, umani e scimmie, possono fornire utili informazioni...] chisigma e' stato in grado di arrivare al risultato che e' sintetizzato nella immagine seguente...



... allora!... a destra si vedono le due immagini e) [con cadavere, indicate con b...] e g) [senza cadavere, indicata con c... ] ruotate di 90 gradi in senso orario per tener conto di quanto appreso dal settimanale Oggi... in a e' rappresentato il quadrato 6 x 6 pixel evidenziato nella immagine fornita da European Space Imaging ... ora e' evidente per chiunque fornito di vista normale che, raffrontando i fotogrammi a, b, e c, nel fotogramma a, come pure nel fotogramma c,  il cadavere di Yara non c'e'  mentre e' presente in maniera ben vistosa nel fotogramma b... morale della favola: in data 24 gennaio 2011 sul campo di Chignolo il cadavere della povera Yara non c'era... o questo alle scimmie piace!... o questo e' comunque!...

... allora!... il tempo e' poco e urge arrivare alla fine!... e per finire faro' una serie di semplici considerazioni... talmente semplici da essere perfettamente comprensibili a chiuqnue abbia occhi per vedere e orecchie per sentire... si e' detto in tante occasioni, e in particolare e' stato detto a proposito di Silvio Berlusconi, che 'chi dispone di buoni avvocati la fa sempre franca'... ebbene... da semplice e umilissimo cittadino quale sono... devo dire che al solo sentire una affermazione del genere mi ribolle il sangue!... dove e' andato a finire il tanto conclamato art. 3 della Costituzione della Repubblica il quale afferma testualmente...

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso , di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.   

... allora!... alla luce di queste parole, che si trovano condensate in ogni aula di giustizia sotto la forma 'La legge e' uguale per tutti', oso rivolgermi, ultimo dei cittadini, alla Corte d'Appello che domani emettera' la sentenza a carico di Massimo Giuseppe Bossetti, sentenza che in caso sfavorevole deciderebbe al 99% la sorte dell'accusato...  se e' valido quanto scritto nell'appena citato art. 3 e' quanto meno doveroso concedere al muratore di Mapello sia l'esperimento giudiziario inteso a risolvere il dubbio della possibile sopravvivenza del Dna dopo  90 giorni all'aperto in un ambiente come il campo di Chignolo nel periodo invernale, sia la possibilita' di una seria e approfondita analisi della foto satellitare presentata dai suoi difensori...  e questo, mi si perdoni l'ardire, a prescindere dal fatto che i legali dell'accusato abbiano correttamente adempiuto alla prassi prescritta dal CPP... dovendo infatti la Repubblica 'rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana', nel caso in specie non e' concepibile che Massimo Giuseppe Bossetti, il quale non poteva permettersi per pure ragioni economiche i migliori avvocati presenti sulla piazza, debba essere condannato all'ergastolo senza che gli sia concessa una ancor minima chance difensiva...

... e questo per ora e' tutto!... domani Massimo Bossetti esporra' le sue 'dichiarazioni spontanee'...  voglio che sappia che Carlo Antonio Sabatini sara' accanto a lui!...   


[1] http://chisigma51.blogspot.it/

[2] http://questure.poliziadistato.it/it/Udine/articolo/5730e08b9c890757979186

[3] https://www.ultimenotizieflash.com/cronaca/ultimissime/2017/07/12/caso-yara-gambirasio-ultime-notizie-nella-foto-satellitare-si-vede-il-cadavere-della-tredicenne

Commenti

  1. Ottimo il suo articolo. Ho avuto modo di vedere anche l'articolo che riguardava il cadavere di Yara su Chisigma. Quello che mi è risaltato immediatamente agli occhi è che quel corpo era completamente VISIBILE da almeno tre lati e dall'alto. Dalla parte del capo vi era un gruppo d'erba che copriva la visuale a chi guardava da quel lato ma era basso e facilmente attraversabile da chiunque a piedi. A meno che la foto non fosse taroccata e la visibilità del corpo fosse quella della foto stessa. E' evidente che in quel campo non vi era la giungla né un rovaio che coprisse e nascondesse il corpo. D'altronde è comprensibile perché stiamo parlando della stagione invernale dove l'erba non cresce e quella che è rimasta è secca e mezza appiattita. Fatte queste prime considerazioni c'è da chiedersi come sia stato possibile NON vedere quel corpo nel corso di tre mesi. Ritengo che nemmeno più di tre giorni sono passati prima che sia stato scoperto, gente che frequentava il campo o cani con padroni l'avrebbero trovato subito. E' quindi strano il racconto che ne fa l'aeromodellista che l'ha trovato, di non visibilità se non a distanza di due metri. Lo stesso dicasi per gli inquirenti e Procura, che assurdamente hanno avallato questa versione, e il fatto che abbiano blindato il processo e le foto dimostra, semmai, il chiaro intento di nascondere l'evidenza stessa che tale foto dimostra e non il rispetto per Yara che non c'entra niente. Non c'è niente di irrispettoso in un corpo vestito e sdraiato di cui non si vedono i particolari macabri, mentre avrebbe chiarito, agli occhi di chi assisteva al processo, quale era la vera situazione. Non ho condiviso l'impianto difensivo che la difesa ha attuato in Assise, mi è sembrato debole e poco convincente, avrebbero dovuto togliergli subito l'accusa di omicidio con la diversa datazione dei due DNA presenti, prova scientifica irrefutabile. Si sono assurdamente attaccati a errori di provette e altro, che sicuramente c'erano e sono anche fortemente sospette ma di fatto un argomento incomprensibile ai più e molto labile e scivoloso. In Appello ho visto, da una parziale relazione che hanno pubblicato su facebook, che hanno fatto un ottimo lavoro di analisi su tale DNA ma sempre basato su cose di difficile comprensione ai più. Quello che mi risulta incomprensibile sono le risultanze dei due processi, sembra che i giudici abbiano deciso in precedenza la condanna, senza stare a fare perizie di sorta. Tuttavia, dopo la foto del corpo di Yara visibilissimo, non so più cosa pensare della difesa. Come hanno potuto NON far notare la cosa, che dimostrava che quel corpo, su quel campo, è semplicemente impossibile che non sia stato visto in tre mesi, evidenza che smontava d'acchitto tutte le assurde ricostruzioni dell'accusa. Meglio che mi fermo perché sto incominciando a pensar male e che il povero Bossetti sia caduto in una situazione senza possibilità d'uscita.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

... aspettando le motivazioni...

...la magica ispirazione...